Pistoia, 2 settembre 2016 – A seguito della notifica di un caso di probabile malattia da virus zika in una persona rientrata dall’estero e che risiede a San Marcello pistoiese, secondo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute, il Comune di San Marcello pistoiese si è attivato per organizzare tempestivamente i trattamenti in modo da abbattere la densità delle zanzare nei luoghi di residenza della persona che ha presumibilmente contratto il virus. L’intervento avverrà nella giornata di lunedi 5 settembre 2016 a partire dalle ore 19,00 fino al termine previsto per le ore 23,00. Le zone interessate sono la frazione di Campotizzoro –Villaggio Orlando, per un raggio di 200 metri dal punto di prevista contaminazione.L’ordinanza del Sindaco Silvia Cormio n. 7 del 02/09/2016 prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore in cui verrà effettuata la disinfestazione.
L’intervento è importante, ma è giustificato dalla stagione estiva e rispecchia le indicazioni ministeriali in proposito. L’Ausl ricorda che la malattia da virus zika nell’adulto si manifesta di solito con sintomi lievi:febbre, dolori ossei e muscolari, manifestazioni cutanee che ricordano quelle da morbillo, a volte accompagnate da prurito e da congiuntivite. Si possono però avere conseguenze gravi nel caso l’infezione sia contratta in gravidanza: il neonato potrebbe infatti poi risultare affetto da disturbi neurologici e cognitivi, da microcefalia, da disturbi al sistema nervoso periferico. L’infezione si può trasmettere principalmente con le seguenti modalità’: tramite la puntura di zanzare infette, oppure in caso di rapporti sessuali con partner maschile infetto. I neonati possono essere infettati attraverso la placenta o al momento del parto se la madre è infetta.Finora tutti i cittadini italiani che hanno contratto Zika virus si sono infettati durante un viaggio all’estero, si tratta quindi di casi importati di malattia.